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ISSN 1974-5044

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Maggio - Giugno 2010
Recensioni 2008 - 2009
 

Jocelyn Benoist, Sens et sensibilité. L’intentionalité en contexte

Sens et sensibilité. L’intentionalité en contexte è il titolo dell’ultimo, impegnativo lavoro di Jocelyn Benoist, professore alla Sorbona nonché affermato studioso della fenomenologia husserliana e del cotê nel quale si sono sviluppate tanto la richiamata fenomenologia, quanto la filosofia analitica. In questo libro, che ruota interamente attorno ai concetti espressi nel titolo e alla nozione di ‘uso’ e il cui fine è quello di teorizzare un ‘realismo’ insieme ‘intenzionale’ e ‘contestuale’, che faccia salva la nozione di oggettività, Benoist mette a punto degli «exercices de détermination de l’intentionalité en contexte, de façon à donner un sens tant à la notion d’intentionalité qu’à celle de contexte» (p. 6), volta per volta fissando anche quello di ‘senso’ e ‘sensibilità’. Siffatti esercizi differiscono...
vai alla recensione di Marco Tedeschini

 

Jérôme de Hangest, A difesa dell’Università

Nella lettera dedicatoria al vescovo di Le Mans – Luigi di Borbone (†1535) al cui servizio svolgeva l’incarico di amministratore diocesano – Jérôme de Hangest (1480ca.–1538) dichiara che il volume presentato a difesa dell’Università di Parigi e, più in generale, dell’insegnamento scolastico è specificatamente diretto contro gli attacchi di Lutero.
Lutero, come è noto, aveva subìto tra il 1520 e il 1521 una triplice condanna: quella ecclesiastica attraverso la Bolla Exurge, Domine di papa Leone X, quella dottrinale emanata dall’Università di Parigi – preceduta a sua volta dalla censura di alcune proposizioni da parte delle Università di Colonia e Lovanio –, e infine quella politica attraverso l’editto di Worms, con cui Carlo V...
vai alla segnalazione di Francesco Siri

 

Erwin Panofsky, Architettura gotica e filosofia scolastica

Il ciclo di conferenze che Panofsky tenne nel 1948 si colloca in quel territorio di confine tra storia dell’arte e storia della filosofia in cui viene ricercata l’unità culturale che definisce un determinato periodo: quello dell’architettura gotica e della filosofia scolastica. Lo scopo che Panofsky si prefigge è mostrare in che modo questi due settori del sapere, separati quanto a produzioni differenti, siano in realtà intrinsecamente legati da uno stesso modus operandi, e le loro produzioni vincolate da principi comuni.
In apertura, Panofsky tratteggia un grandioso affresco che si estende, sul versante storico-artistico, dalla rinascita delle arti in epoca carolingia fino all’introduzione della prospettiva in tutte le arti, passando attraverso...
vai alla recensione di Francesco Siri

 

Judith Butler e G. Chakravorty Spivak, Che fine ha fatto lo stato-nazione

In occasione di un seminario sul tema “Lo stato globale”, tenutosi presso l’Università della California nel 2007, le due studiose femministe più autorevoli nell’orizzonte post-moderno – Judith Butler e Gayatri Chakravorty Spivak – discussero il significato dei confini nazionali e dell’appartenenza nazionale nel mondo globalizzato, per riflettere sulla figura del senza stato. Che fine ha fatto lo stato-nazione ? riporta gli interventi delle due autrici e le domande del pubblico.
Pur essendo diverse per formazione e posizione, il loro comune punto di partenza è una riflessione sulle tendenze attuali del discorso politico a galvanizzare sentimenti di razzismo, di rigetto dello straniero, a consolidare il senso...
vai alla recensione di Giorgia Ricciotti

 

John Van Wyhe (a cura di), Charles Darwin's Shorter Publications, 1829-1883

Alla Cambridge University Library è conservato un vero e proprio “tesoro darwiniano” – un’autentica montagna di manoscritti che ben giustifica la leggenda di un Darwin “grafomane”. Era dunque più che prevedibile che una pubblicazione come la presente giungesse dalla Cambridge University Press. A curarla, uno storico della scienza e studioso di Darwin di tutto rispetto quale John van Wyhe, già co-curatore dei Charles Darwin’s Notebooks, 1836-1844 e responsabile nel 2002 del lancio del Darwin Online, l’archivio web delle pubblicazioni del naturalista inglese.
Non tutte le shorter publications disponibili online sono tuttavia state incluse nel volume. Ad esempio, la raccolta esclude proprio quella che...
vai alla segnalazione di Federico Morganti

 
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