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ISSN 1974-5044 |
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Dicembre 2009 |
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Recensioni 2008 |
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Federico Laudisa, Hume
Considerato l’intento introduttivo della neonata collana “Pensatori”, di cui costituisce l’ottava uscita, quello di Federico Laudisa è senza dubbio un testo molto utile, che presenta in modo completo e tutt’altro che banale un filosofo di non facile lettura. Sin dalle prime battute l’autore esprime la necessità di mostrare «il carattere profondamente sistematico e interconnesso della filosofia humiana» (p. 9), rispondente a un’esigenza di tipo ‘fondazionale’, in quanto imperniata sulla ricerca di pochi principi esplicativi, secondo lo spirito della scienza sperimentale. Sulla base di questa impostazione, ad avviso dell’autore, tre sono gli aspetti fondamentali da mettere in evidenza: la coesistenza nel pensiero humiano di aspetti costruttivi e altri di natura critica...
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Michel Foucault, La vita degli uomini infami
Una buona regola dell’arte recensoria è senz’altro quella che impone un principio d’economia alla distribuzione delle citazioni. È una certa rarità, infatti, che dovrebbe presiedere alle campionature di sequenze di testo che, per la loro esemplarità – di stile o di tema –, le promuova così a insegne, blasoni o cifre del libro tutto intero e del pensiero che vi si svolge. Il volumetto di Foucault, La vita degli uomini infami, appare refrattario a questa scienza della recensione. Si sarebbe infatti tentati, per fornirne un assaggio, di offrirne l’integralità. Un paradosso conservato, e quindi sciolto, nello stile scintillante di Foucault: precisione chirurgica della definizione e splendore, classico e perciò misurato, della prosa. Qualcosa che gli antichi retori avrebbero chiamato concinnitas...
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