Rivista online registrata |
ISSN 1974-5044 |
|
|
|
|
|
|
Si accettano articoli, saggi e recensioni in Italiano, Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo. Tutti i contributi (a eccezione delle recensioni) prima della pubblicazione vengono sottoposti in forma anonima ad almeno un referee |
|
|
|
Gennaio 2009 |
|
Recensioni 2008 |
|
|
Alexander Miller, An Introduction to Contemporary Metaethics
Alexander Miller, attualmente professore di Filosofia presso l’Università di Birmingham, è riuscito con questa introduzione nel difficile tentativo di presentare un’esaustiva visione d’insieme delle principali analisi metaetiche contemporanee.
L’etica di tradizione analitica, di cui l’indagine metaetica è parte fondamentale, ha dato vita a partire dai Principia Ethica di Moore (1903) a un dibattito fertile e ampio. Sebbene sia piuttosto facile – ma per nulla scontato – isolare le domande di ‘secondo ordine’ che delimitano il campo di indagine propriamente 'metaetico' rispetto a quello dell’etica normativa (domande che riguardano la 'semantica' del discorso morale, la 'metafisica' del valore...
vai alla recensione di Stefano Di Brisco |
|
|
|
Detlef Thiel, Die Philosophie des Xenokrates im Kontext der Alten Akademie
Che Margherita Isnardi Parente continuasse a impegnarsi quotidianamente nello studio era noto a tutti. Così come è noto che, prima della recente scomparsa, l’ultimo suo contributo era dedicato a Senocrate in Sesto Empirico («Rivista di storia della filosofia»3 (2008), pp. 477-483); è significativo che proprio in quel suo ultimo saggio la studiosa considerava non solo l’articolo di Thiel Xenokrates. Tradition oder Innovation? («Archiv für Geschichte der Philosophie» 29 (2007), pp. 307-337) ma anche l’ampia monografia su Senocrate che, scrive Isnardi Parente, «intendo prendere in considerazione in una eventuale revisione dei miei studi» (p. 477 n. 1). È senz’altro superfluo dire che questa revisione né c’è stata né ci sarà mai, ciononostante...
vai alla recensione di Francesco Verde |
|
|
|
Giampiera Arrigoni (a cura di), Le donne in Grecia
Edito originariamente nel 1985 per i tipi di Laterza, il volume collettaneo Le donne in Grecia è riproposto, dalla stessa casa editrice, nel 2008. Si ripropone un testo, ma nello stesso tempo si invita la riflessione ad abbracciare l’arco degli anni trascorsi tra un’edizione e l’altra, un arco denso di avvenimenti nell’ambito della ricerca storica, e ancor più ricco di svolte radicali se pensiamo alla natura dell’oggetto in questione: la donna greca. O meglio, le donne greche.
Un’impostazione rigorosamente storica – qui suggerita già dal titolo – ha un duplice significato: non solamente risponde ad un taglio specifico ed elettivo scelto tra diverse opzioni, un modo di dare forma...
vai alla recensione di Giorgia Ricciotti |
|
|
|
Michele Ciliberto (a cura di), Biblioteca laica. Il pensiero libero dell’Italia moderna
Il saggio Biblioteca laica di Michele Ciliberto affronta un’analisi storica dettagliata e approfondita del pensiero laico nell’Italia moderna, evidenziando come nelle acute riflessioni di pensatori del calibro di Bruno, Machiavelli, Leopardi, Manzoni et alii si celino i capisaldi di quella cultura laica che tanto ha a cuore concetti decisivi come quelli di legge, conflitto, eguaglianza, libertà di stampa, opinione pubblica, fino all’argomentazione del rifiuto della tortura e della pena di morte.
Il testo si apre con una lunga introduzione di Ciliberto in cui si prende in esame il significato di ‘laicità’ in una vasta schiera di pensatori ed è poi seguito dall’inserimento di brani e piccoli saggi...
vai alla recensione di Paolo Ciuccatosti |
|
|
|
Franco Trabattoni, La verità nascosta. Oralità e scrittura in Platone e nella Grecia classica
Il volume di Trabattoni dal titolo La verità nascosta è nato come ampliamento delle dispense di un seminario tenuto dallo stesso Trabattoni all’Università degli Studi di Milano nell’anno accademico 1998-1999 dal titolo Oralità e scrittura in Platone. Nel pubblicare il volume lo studioso italiano ha deciso di aggiungervi un primo capitolo, dedicato al rapporto tra oralità e scrittura nella Grecia arcaica, e un'appendice finale, in cui viene invece esaminata la posizione tenuta da Aristotele su tale argomento. Pur così ristrutturato il tema centrale del libro rimane però il pensiero platonico e Platone risulta così esserne l’assoluto protagonista.
Il primo capitolo di natura introduttiva – e per questo...
vai alla recensione di Aurora Corti |
|
|
|
Jürgen Haffer, Ornithology, Evolution and Philosophy. The Life and Science of Ernst Mayr 1904-2005
Enrst Mayr è una delle figure di spicco della biologia del XX secolo. Ha lasciato un’impronta indelebile nella zoologia, ornitologia, tassonomia, biologia evolutiva, storia e filosofia della biologia del Novecento. Il volume dedicatogli, pubblicato nel 2008 per i tipi della Springer e firmato dalla penna autorevole di Haffer, è un tentativo di sintetizzare tutti questi contributi collocandoli in un dettagliato panorama biografico.
Secondo Haffer la lunga vita di Ernst Mayr, che racchiude l’intero secolo (nasce nel 1904 e muore cento anni dopo, nel 2005), può essere suddivisa in tre grandi periodi, ciascuno dei quali corrisponde a una crescita intellettuale e a una conseguente svolta nel lavoro e nella produzione scientifica...
vai alla recensione di Rodolfo Ciuffa |
|
|
|
Marcel Detienne, I maestri di verità nella Grecia arcaica
Il volume di Detienne è la terza ristampa italiana – la prima apparve già nel lontano 1977 – dell’edizione originale francese, pubblicata a Parigi nel 1967 con il titolo Les maîtres de vérité dans la Grèce archaïque. In questo libro l’attuale docente della Johns Hopkins Univeristy, uno dei massimi studiosi francofoni del mondo classico, intende studiare approfonditamente il significato e lo sviluppo storico della nozione di “verità”, una nozione quest’ultima che il senso comune è spesso portato a pensare come un concetto dal significato stabile e immutabile, ma che rappresenta invece una nozione soggetta a notevoli cambiamenti semantici.
Le domande alle quali il saggio vuole rispondere...
vai alla recensione di Aurora Corti |
|
|
|
Jacques-Alain Miller, Delucidazioni su Lacan
Delucidazioni su Lacan: delucidare Jacques Lacan, rendere chiaro, spiegare ciò che Lacan ha detto e scritto. E ancora: renderlo lucido, lui, Jacques Lacan. L’opera, orale e scritta, di Jacques-Alain Miller - incaricato da Lacan stesso di rendere editi i suoi insegnamenti orali – si propone questo compito di originale lettura del maestro, di leggerlo senza cedere al mimetismo di un linguaggio oscuro e sibillino, ma di tentare, magistralmente, di capirlo e di spiegarlo.
Delucidazioni su Lacan, dunque, sono necessarie per rendere esplicita una logica che puntella tutti i seminari e la loro evoluzione, una logica che riflette la comprensione e la costruzione – desiderata, obbligatoria, promessa da Freud stesso – di una logica della cura, una logica della clinica...
vai alla recensione di Giorgia Ricciotti |
|
|
|
|