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ISSN 1974-5044 |
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Luglio-Agosto 2009 |
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Recensioni 2008 |
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Giovanni Casertano, I presocratici
Questo libro risponde perfettamente alle caratteristiche che la casa editrice Carocci vuole proporre con la collana “Pensatori”, di cui è parte. Si presenta infatti come un saggio di carattere generale sulla filosofia cosiddetta presocratica, di agevole lettura e comprensione, molto utile per chi si accinga a studiare il pensiero di questi autori. Il testo è privo di note, sostituite da una bibliografia piuttosto ampia, relativa ad ogni capitolo di cui si compone.
L’autore sceglie di conservare l’etichetta “Presocratici” «per tradizione e per comodità» (p. 26), pur non ritenendo che caratterizzi aspetti di pensiero comuni a tutti gli autori, né che determini un periodo storico ben definito.
vai alla recensione di Sofia Ranzato
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Maria Michela Sassi, Gli inizi della filosofia in Grecia
Questo libro nasce come risposta a una domanda. In seguito alla partecipazione al convegno organizzato a Lille da André Laks nel 2000 Qu’est-ce que la philosophie présocratique? What is Presocratic Philosophy? L’autrice si è chiesta: fino a che punto il pensiero cosiddetto “presocratico” può considerarsi “filosofia” e, quindi, in che misura si può dire che da questo pensiero nasca la filosofia? (p.12). Sassi risponde a questo complesso quesito, seguendo, nell’arco dei cinque capitoli di cui il libro si compone, diversi percorsi di ricerca che conducono a tracciare un quadro dei Presocratici estremamente ricco e sfaccettato.
La sua posizione sulla questione viene peraltro dichiarata già...
vai alla recensione di Sofia Ranzato |
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Massimo Donà, L'aporia del fondamento
Il libro di Donà è un aporetico calarsi nell’aporia, che continua a legare il pensiero filosofico alle domande metafisiche fondamentali da cui è sorto. Solo l’aporia, infatti, sarebbe in grado di mostrare la cogenza del legame tra essere e nulla, identità e differenza, uno e molti, di dire la contraddizione e il divenire. Solo attraverso una tale scomoda collocazione è possibile, per l’autore, riattivare il senso di quella metafisica, che non ha bisogno di superamenti di sorta, dei necrologi o delle autopsie degli specialisti, bensì di un’autentica comprensione che si compie solo nella riproposizione delle sue questioni in-solubili, prima di ogni facile “dissoluzione”. Il percorso di Donà vuole essere in primo luogo un confronto con i grandi del pensiero, con quei filosofi che hanno posto...
vai alla recensione di Christian Belli |
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F. John Odling-Smee, Kevin N. Laland, Marcus W. Feldman, Niche Construction
Tutti gli organismi costruiscono la propria nicchia ecologica. È un fatto semplicemente incontestabile: ogni organismo altera il proprio ambiente mediante lo spostamento di risorse, l’emissione di detriti, la fabbricazione di artefatti, o anche soltanto con il proprio metabolismo; un fenomeno che nel 1988 F. John Odling-Smee, uno degli autori di questo volume, battezzò con il nome di niche construction, costruzione della nicchia. La nicchia ecologica non è uno spazio che l’organismo semplicemente “riempie”, come una chiave la sua serratura, ma una posizione all’interno di un ecosistema strettamente dipendente da ciò che l’organismo fa.
Sarebbe tuttavia un errore supporre che tale volume sia una semplice...
vai alla recensione di Federico Morganti |
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