Rivista online registrata |
ISSN 1974-5044 |
|
|
|
|
|
|
Si accettano articoli, saggi e recensioni in Italiano, Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo. Tutti i contributi (a eccezione delle recensioni) prima della pubblicazione vengono sottoposti in forma anonima ad almeno un referee |
|
|
|
Febbraio 2008 |
|
|
|
Telmo Pievani (a cura di), L'evoluzione della mente
Il volume presenta e riorganizza gli interventi di un nutrito gruppo di studiosi in occasione della Seconda Conferenza mondiale sul futuro della scienza, tenutasi a Venezia nel settembre del 2006 e dedicata all’Evoluzione. Le voci raccolte sono tanto illustri quanto eterogenee: troviamo filosofi (Daniel Dennett, Philip Pettit), neurobiologi (Antonio Damasio, Michael Gazzaniga), etologi (Irenäus Eibl-Eibesfeldt), psicologi (Marc Hauser, Steven Pinker), scienziati dell’informazione (Maurizio Martelli) e fisici teorici (Tomaso Poggio) – fermo restando che ciascuno studioso si sottrae a rigide collocazioni disciplinari. Scopo della conferenza è fare il punto sull’attuale fecondità della teoria dell’evoluzione e in particolare sulle possibilità di applicarne il modello...
vai alla recensione di Federico Morganti
|
|
|
|
Emanuela Scribano, Angeli e beati. Modelli di conoscenza da Tommaso a Spinoza
Il valore indiscusso del prestigioso volume di Emanuela Scribano, docente di Storia della Filosofia presso l’Università di Siena, è dato dalla rara capacità storiografica – davvero imprescindibile in campi del genere – con la quale il problema epistemologico e le numerose questioni teologiche sono affrontate. Angeli e beati potrebbe essere considerato, più che la continuazione, il ‘necessario’ approfondimento di un altro fortunato volume della Scribano (tra l’altro tradotto in francese – Paris 2002), L’esistenza di Dio. Storia della prova ontologica da Descartes a Kant (Roma-Bari 1994). In Angeli e beati, infatti, dove la tematica...
vai alla recensione di Francesco Verde
|
|
|
|
La cultura e il potere. Conversazione sui cultural studies
Stuart Hall è una delle voci più significative dei British Cultural Studies. Giamaicano d’origine, nato nel 1932 a Kingston, è stato direttore del Center for Contemporary Cultural Studies di Birmingham dal 1969 al 1979, professore di sociologia alla Open University, prolifico scrittore e critico culturale, noto interprete del pensiero di Antonio Gramsci, figura cardine – nel bene e nel male – nell’evoluzione della New Left Britannica e, più recentemente, teorico dei postcolonial studies. Una voce, quella di Stuart Hall, che ha spesso pesato come voce paterna, sebbene la pratica dei Cultural Studies...
vai alla recensione di Enrico Schirò
|
|
|
|
Joachim Schulte, Coro e Legge. Wittgenstein e il suo contesto
Una delle novità più salienti del ritorno di Wittgenstein alla filosofia, nel 1930, è il fatto che dichiari di possedere un nuovo metodo, che consiste nel mettere in ordine le nostre nozioni così come si mette in ordine una stanza, cioè toccando «ogni cosa una dozzina di volte» (Wittgenstein’s Lectures, Cambridge, 1930-32, a cura di D. Lee, Blackwell, Oxford, p. 43). Benché non si voglia raggiungere ‘l’ordine’, ciò che conta è che esso ci dia una visione perspicua del (falso) problema, che ci angustia. Questo tipo di tecnica, afferma Wittgenstein, viene mutuata da Goethe, dal suo metodo morfologico, ed è da qui che parte l’analisi di J. Schulte...
vai alla recensione di Marco Di Michele
|
|
|
|
Bernard Williams, Vergogna e necessità
Bernard Williams (1929-2003) è tra quei non molti filosofi analitici che sono stati disposti a riconoscere – come hanno fatto tra gli altri Stanley Cavell e Cora Diamond – ‘l’incompiutezza della filosofia’ e a cercarne un completamento non in direzione della scienza, che non fornirebbe un modello adeguato di conoscenza per la comprensione dei nostri dilemmi morali (in un modo diverso da come accade alla filosofia), bensì rivolgendosi alla storia e alla letteratura. Questo libro, arricchito da una Presentazione di Giuseppe Cambiano, raccoglie il contenuto delle Sather Lectures, tenute dall’autore all’Università della California a Berkeley nel 1989 ed è un pregevole quanto agile testo di filosofia...
vai alla recensione di Francesco Pesci
|
|
|
|
Valerio Verra, Su Hegel
La raccolta di scritti hegeliani di Valerio Verra (1928-2001), curata per Il Mulino da Claudio Cesa, ripercorre circa un trentennio di studi critici di uno dei maggiori hegelisti italiani del secolo scorso.
I luoghi hegeliani toccati da Verra, dalla filosofia della natura alla filosofia della storia, dalla logica all’estetica, sono affrontati nei ventuno saggi qui raccolti cercando un accesso diretto alla filosofia di Hegel. Al di là della ricostruzione storiografica delle problematiche interne al pensiero hegeliano, la linea che guida Verra nella sua analisi critica è quella di far emergere, proprio dalla poliedrica particolarità dei temi trattati, l’idea hegeliana di filosofia come Sistema. Seguendo il senso...
vai alla recensione di Christian Belli
|
|
|
|
Charles Darwin, Taccuini
Con questa pubblicazione la casa editrice Laterza offre in traduzione italiana tre degli undici taccuini redatti da Charles Darwin tra il 1836 e il 1844, il Taccuino Rosso, il Taccuino B e il Taccuino E. Il volume – che attinge all’edizione critica del 1987, di cui riporta integralmente il cospicuo apparato di note – può pregiarsi di una prefazione firmata da Niles Eldredge nonché di tre note introduttive, una per ciascun taccuino, a opera dell’onnipresente Telmo Pievani, utili al fine di contestualizzare il materiale presentato anche in relazione ai taccuini non tradotti. Disseminati in queste pagine troviamo appunti di ogni genere, alcuni tratti da osservazioni dirette...
vai alla recensione di Federico Morganti
|
|
|
|
Sandro Chignola, Fragile cristallo. Per la storia del concetto di società
La storia della ricezione italiana della Begriffsgeschichte meriterebbe assai più spazio di quel che qui non le si possa concedere. La linea interpretativa destinata a rivoluzionare l’approccio agli studi filosofico-politici è transitata dalla Germania e dall’Austria di Otto Brunner, Werner Conze e Reinhart Koselleck all’accademia italiana in virtù di alcuni importanti intercessori, fino ad affermarsi solidamente in alcuni centri di ricerca, la cui produzione scientifica ha ormai un profilo riconoscibile e una estensione cospicua. Primi furono Gianfranco Miglio e Pierangelo Schiera che traducendo e curando l’opera di Brunner imposero...
vai alla recensione di Michele Spanò
|
|
|
|
Interiorità e anima. La psychè in Platone
Il volume, dedicato al tema della psyche nella filosofia di Platone, raccoglie gli Atti del Convegno che si è tenuto nel 2006 a Como, promosso dalla International Plato Society.
Ventuno studiosi del pensiero antico, italiani e stranieri, si sono confrontati su uno dei più affascinanti problemi della filosofia tout court: la questione dell’anima, della sua immortalità, della sua composizione e della sua interazione con il corpo; mediante l’analisi e l’interpretazione di molti passi platonici ciascuno di essi ha portato un nuovo approfondimento all’analisi filologica, storica ed ermeneutica dei testi...
vai alla recensione di Giorgia Castagnoli
|
|
|
|
Perspectives sur le sujet. Prospettive filosofiche sul soggetto
A cura di Francesco Saverio Trincia e Stefano Bancalari, docenti alla Facoltà di Filosofia dell’Università “la Sapienza” di Roma, il testo raccoglie gli atti del convegno Il problema del soggetto nella filosofia contemporanea, tenutosi nel febbraio 2005 a Roma, per iniziativa dello stesso Francesco Saverio Trincia (Dipartimento di studi filosofici ed epistemologici della Facoltà di Filosofia dell’Università “la Sapienza” di Roma), Gianna Gigliotti e Aldo Brancacci (Dottorato in Filosofia della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata).
I dieci interventi affrontano, da punti di vista tutt’altro che affini, spesso radicalmente distanti, ‘la questione del soggetto’...
vai alla recensione di Enrico Vicinelli Polucci
|
|
|
|
Sabino Cassese, Lo spazio giuridico globale
«Principalmente, manca un sovrano». Sotto questa insegna – stringata e perentoria – si potrebbe agevolmente raccogliere il frutto del lavoro che Sabino Cassese, da diversi anni ormai, ha consacrato alla descrizione dei mutamenti – ingenti e profondi – che hanno investito il diritto e quello amministrativo in specie.
Cassese non ha bisogno di presentazioni: è uno dei massimi amministrativisti del nostro paese, insignito di onorificenze presso le maggiori Università del mondo, ha ricoperto incarichi politici e accademici di primo piano...
vai alla recensione di Michele Spanò
|
|
|
|
Paola Francesconi (a cura di), Una per Una. Il femminile e la psicoanalisi
“D'ètre pas-toute, elle a, par rapport à ce que je désigne de jouissance la fonction phallique, une jouissance supplémentaire..” (Encore, Séminaire XX, 1972-73).
Così scrive Jacques Lacan in un seminario in cui riapre il capitolo del femminile suggellando il famoso e sibillino aforisma il n’y a pas de rapport sexuel. La donna è non-tutta presa dal dominio del significante, non-tutta catturata dal godimento fallico, la donna è folle ma non-tutta folle. Ancora, dalla Dora di Freud, e ancora, passando per le isteriche, e le mistiche, e le anoressiche e le depresse, e tutte le figure...
vai alla recensione di Giorgia Ricciotti
|
|
|
|
|